Guerra in Ucraina, un colloquio tra Biden e Zelensky per fare il punto della situazione e capire le prossime decisioni.
ROMA – Entrano nel vivo le discussioni diplomatiche sulla guerra in Ucraina. Dopo la visita del premier israeliano a Mosca e Berlino, nella notte tra il 5 e il 6 marzo 2022 è andato in scena un colloquio tra Biden e Zelensky.
Una telefonata per fare il punto della situazione e anche discutere del terzo round dei negoziati in programma nella giornata del 7 marzo. Al momento non ci sono particolari indiscrezioni o altro e si aspettano le prossime ore per capire cosa realmente potrà succedere in questa che sembra essere sempre più un conflitto destinato a durare diverso tempo.
Il ruolo di Biden in questa guerra
Biden è sempre stato in prima linea in questo conflitto. Il presidente americano ha avuto sin dall’inizio un ruolo chiave nel dialogo tra Russia e Ucraina senza, almeno fino a questo momento, arrivare ad una vera e propria fumata bianca.
Al momento bisogna sottolineare che non sono previsti incontri con Putin. Un passaggio che l’inquilino della Casa Bianca ha preferito rinviare alle prossime settimane. La speranza naturalmente è quella di un passo indietro da parte di Biden e, di conseguenza, una possibile trattativa per arrivare ad una pace duratura in un territorio davvero complicato.
Putin pronto a sfidare gli Stati Uniti
Nonostante le continue aperture da parte degli Stati Uniti, Putin non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro su questo conflitto. Anzi nei prossimi giorni potrebbe continuare la sua avanzata in Ucraina per provare a raggiungere gli obiettivi che si è prefissato.
Si tratta, come ben sappiamo, di passaggi molto delicati e in continuo aggiornamento. Solamente nelle prossime ore sapremo realmente il destino di questo conflitto e se, come tutti sperano, ci possano essere delle soluzioni importanti e definitive.